Esaminando l'aspetto squisitamente clinico, un dente ascessualizzato è come una miccia che pesca in un serbatoio pieno di batteri, e l'estrazione potrebbe causarne l'innesco; in altre parole, le manovre chirurgiche necessarie a rimuovere il dente potrebbero causare la diffusione in altri distretti del corpo dei batteri che fino a pochi minuti prima erano circoscritti in una piccola area, e quindi potenzialmente causare problemi peggiori di quelli presenti in origine; a complicare la vicenda si aggiunge solitamente l'inefficienza dell'anestetico nelle aree a forte infiammazione.
Ciò non toglie che si può comunque estrarre un dente con ascesso, quando il paziente è sotto copertura antibiotica e non sono necessarie manovre chirurgiche complesse, a patto che ci sia l'urgenza di risolvere un problema acuto molto doloroso; diversamente è possibile comunque incidere l'ascesso con un bisturi, lasciare drenare il pus, e far assumere antibiotico per ridurre dolore ed infezione, ed aspettare qualche giorno per l'estrazione.
Veniamo ora alle questioni non strettamente cliniche.
Perché si pone il problema di estrarre un dente con un ascesso? Nel 90% dei casi è perché il proprietario del dente lo ha tenuto in bocca sapendo che era bucato, o parzialmente distrutto, sopportando il dolore ed il fastidio con l'ausilio di antidolorifici e antinfiammatori, qualche volta bevendoci sopra un po' di alcool, e "tirando avanti" quanto possibile, magari autoprescrivendosi ogni tanto un antibiotico di sua scelta che è stato assunto a intervalli non regolari e per un numero di giorni inferiori a quelli raccomandati, selezionando così ceppi batterici progressivamente più resistenti che hanno continuato a moltipicarsi indisturbati, in barba ai microbi più deboli che sono stati sterminati dall'antibiotico nei primi giorni di assunzione.
Finalmente si arriva al punto in cui dentro e fuori quel dente ci sono accampamenti di "batteri Terminator" che non vengono più scalfiti da 3-4 giorni di antibiotico, gli antidolorifici funzionano per massimo mezz'ora, ed il paziente un bel giorno comincia a venire fulminato da fitte dolorose lancinanti ogni volta che mangia, e a sentire un dolore sordo e battente fisso, e dopo 2-3 giorni si sveglia con la faccia gonfia; un evento molto disagioso, ma nondimeno una disgrazia annunciata e per niente presa in considerazione dal diretto interessato.
Cosa si fa quindi? Dopo settimane, mesi, a volte anni, in cui le condizioni del dente sono state sottovalutate, si chiama il dentista pretendendo un intervento immediato e risolutivo, magari in giorni ed orari improbabili perché bisogna conciliare l'appuntamento con impegni familiari e lavorativi; il dentista a quel punto dovrebbe arrischiarsi con un'estrazione su un paziente che non conosce e che è stato fatto venire in una piccola finestra di tempo libero con la sola intenzione di fare un semplice, rapido controllo per valutare intanto la situazione.
Se va tutto bene il paziente torna a casa senza dente ed il dentista fattura una parcella di alcune decine di euro (della quale più di metà svanisce tra costi e tasse), ma se non va bene...
- il tempo è poco
- l'anestesia non fa effetto
- la radice o le radici sono incastonate nell'osso e quel poco che c'è di accessibile è così cariato che si frantuma sotto la pressione di leve e pinze
- il paziente si lamenta del dolore che continua a sentire durante le manovre e si dimena in continuazione guardandoti storto
- arrivano in sala d'attesa i pazienti successivi che hanno fissato l'appuntamento con una settimana di anticipo e devono aspettare a causa della negligenza di chi li precede in agenda
- magari se la prendono col medico perché non è puntuale
- c'è la possibilità -ciliegina sulla torta- che non si riesca ad eseguire l'estrazione e si debba quindi desistere, potendosi al massimo far rimborsare dal paziente le spese vive dei materiali impiegati, col risultato di aver regalato il proprio tempo ed essersi assunti la responsabilità dell'intervento senza venire ricompensati
- in quest'ultimo caso al danno si aggiunge la beffa se il paziente rimane contrariato dal non aver potuto togliere il dente.
Concludendo, non ve la prendete quando, anche se state male, il dentista vi prescrive una terapia antibiotica e rimanda l'estrazione di qualche giorno, è per il bene di entrambi.
scrivi qui quello che ne pensi
16 Feb 2022, 21:00
3 Jun 2021, 16:23
1 Jun 2021, 16:14
29 May 2021, 09:09
27 May 2021, 09:54
17 May 2021, 11:04
16 May 2021, 14:11
11 May 2021, 17:37
9 May 2021, 17:32
8 May 2021, 15:20
26 Feb 2021, 10:38
25 Feb 2021, 10:20
25 Feb 2021, 09:26
20 Feb 2021, 10:05
20 Feb 2021, 09:40
13 Feb 2021, 18:51
11 Feb 2021, 11:35
11 Feb 2021, 10:25
10 Feb 2021, 16:37
10 Feb 2021, 11:11
5 Feb 2021, 10:21
5 Feb 2021, 09:35
Grazie per le cortesi risposte
4 Feb 2021, 23:17
4 Feb 2021, 11:22
4 Feb 2021, 10:03
1 Feb 2021, 18:03
Laser e ozono sono strumenti a volte utili, mai indispensabili, e in ogni caso insufficienti per l'endodonzia.
1 Feb 2021, 09:54
18 Jan 2021, 20:48
17 Jan 2021, 14:00
PS come vede certe situazioni non sempre si verificano perché sono i Pazienti a temporeggiare
2 Nov 2020, 09:46
1 Nov 2020, 07:57
1 Jul 2020, 20:12
30 Jun 2020, 13:51
13 May 2020, 10:13
12 May 2020, 16:23
11 May 2020, 16:57
11 May 2020, 08:14
14 Apr 2020, 12:57
Augmentin e Zimox sono quasi la stessa cosa, strano che sia allergico ad uno ma non all'altro. In questo periodo tutti gli studi dentistici sono praticamente chiusi per direttiva degli ordini dei medici nazionali, quindi possiamo offrire solo supporto telefonico, e la collega in effetti ha fatto quanto dovuto. La tua probabilmente è una pericoronite, anche se passa con l'antibiotico tornerà sicuramente fin quando non eliminerai la causa alla base, sarà la collega a rimediare alla riapertura dell'attività. Per ora fai più attenzione possibile a mantenere pulito in quella zona.
14 Apr 2020, 12:21
È da 3 giorni che prendo l'antibiotico, '' Zimox'' e non Augmentin perché sono allergica, in quanto ho un ascesso alla guancia destra. È iniziato tutto con un dolore al dente del giudizio che mi stava uscendo, il quale uscito parzialmente. Una sera mi sono svegliata con dei dolori forti alla gengiva e la guancia destra si era gonfiata (la guancia dalla parte del dente del giudizio).
Ho chiamato subito la mia dentista e lei mi ha somministrato l'antibiotico.
Ad oggi la mia guancia si sta sgonfiando, ho una '' pallina'' di gengiva ingrossata sopra al dente del giudizio. Ho male quando mastico e ingoio il cibo al che ho iniziato a mangiare cibo tritato, se no non riuscivo. Ho avuto anche febbre a 38 e mezzo, inizialmente ma già dal 2 giorno ho iniziato ad avercela 37 e, sotto tachipirina, mi diminuisce anche il dolore alla gengiva.
Secondo lei, a cosa è dovuto il mio ascesso? Se il dente del giudizio non esce, continueró ad avere l'ascesso anche dopo l'assunzione di antibiotici, mi ritornerà? Queste sono le mie domande dato che la mia dentista non mi ha detto niente oltre al nome del l'antibiotico da prendere. Cordiali saluti.
31 Dec 2019, 16:32
28 Nov 2019, 10:53
27 Nov 2019, 23:52
È vero che ho tenuto i miei denti del giudizio a lungo ma quando ho deciso di toglierli uno alla volta perché sentivo un leggero fastidio alla gengiva e volevo evitare infiammazioni, il mio dentista chirurgico mi propone vista la completa eruzione dei denti (dx) di toglierli entrambi, così da creare una situazione di disagio da un lato solo una volta.
Non mi fa una panoramica,solo una visita. Avevo fatto la pulizia un mesetto prima.
Il giorno dell'estrazione mentre mi anestetico, togliendo l'ago si accorge che c'è pus ma prosegue.
In 20 minuti mi anestetizza toglie due denti e mi da le dritte del post estrazione.
Mentre mi spiega il da farsi a casa mi mette a conoscenza del pus.
Il seguito brevemente riassunto, perché si parla di un mese, è:
-3 giorni di febbre a 39,5
-innescato il trigemino che prosegue per 6 giorni fino all'assunzione degli antiepilettici
-blocco progressivo della mandibola
Cosa ne pensa?
24 Nov 2019, 21:03
24 Nov 2019, 11:16
18 Jun 2019, 18:13
17 Jun 2019, 14:18
22 Apr 2019, 23:59
un ascesso.
22 Apr 2019, 21:45
27 Jan 2019, 15:27
27 Jan 2019, 13:05
17 Jan 2019, 10:46
non posso saperlo, dopo 5 mesi non credo che l'estrazione possa ancora essere la causa del dolore, ma solo un medico che può visitarti può fare diagnosi
17 Jan 2019, 02:23
20 Sep 2018, 14:37
20 Sep 2018, 04:45
18 Sep 2018, 09:58
se ha reputato di non prescrivere nulla credo proprio di no
18 Sep 2018, 03:21
14 Sep 2018, 16:49
dipende da quanto è rotto il dente, ma senz'altro per recuperarlo sarà necessario fare una devitalizzazione.
13 Sep 2018, 20:44
20 Jul 2018, 17:56
Perdona la chiosa ma non potevo farmi scappare l'occasione.
Due giorni di antibiotico normalmente non sono sufficienti per eliminare un'infezione, ma lo scopo è di ridurla al punto di poter eseguire l'intervento chirurgico; d'altronde se è necessario estrarre il dente, conviene farlo il prima possibile per eliminare il rischio che l'infezione e i suoi sintomi peggiorino, quindi forza e coraggio e procedi con l'intervento.
20 Jul 2018, 14:07
30 Mar 2018, 19:18
30 Mar 2018, 08:08
1 Aug 2017, 23:20
1 Aug 2017, 14:36
20 Jun 2017, 14:19
19 Jun 2017, 18:09
10 Mar 2017, 09:27
19 Feb 2017, 14:15
27 Jan 2017, 14:33
26 Jan 2017, 15:22
volevo chiedere un consiglio
settimana scorsa ho avuto dolore a un dente di fronte. .... che e' stato incapsulato molti anni fa e 3 sett. fa mi è caduto .... ed ora cE un buco con questo pezzettino d dente che sett scorsa mi ha fatto male provocandomi all inizio leggero gonfiore
poi si e' gonfiata parte sinistra del viso , fino sotto l occhio. ho preso antibiotici e mi e' passato.
Nella mia bocca ho il sovraffollamento dei denti posteriori, che 4 anni mi era stato detto
ieri sono andata a fare una visita e mi ha detto che il problema non e' del dente incapsulato ma del sovraffollamento denti.
pero non mi ha fatto nessuna radiografia. ... ha controllato con la radiografia di un anno e mezzo fa.
ora ho chiesto un altro appuntamento. .. per prevenire ascesso cosa devo fare , oltre l igene orale?
La Ringrazio
9 Oct 2016, 09:19
8 Oct 2016, 23:25
3 Oct 2016, 20:09
Purtroppo l'endodonzia non è una scienza esatta, e a volte le cure, bene o male che siano fatte, falliscono. A volte le cure fatte male stanno comunque bene dopo decenni. Non credo che il tuo granuloma possa sparire col tempo, perché è sintomatico e quindi si riferisce a uno stato attivo; prima di estrarre il dente si potrebbe comunque valutare una apicectomia.
2 Oct 2016, 14:51
11 Sep 2016, 16:24
11 Sep 2016, 09:58
3 Aug 2016, 21:08
2 Aug 2016, 17:21
ieri sono andata alla Dental pro, consigliata da una cliente per un controllo gratuito.Il dottore che mi ha visitata mi ha diagnosticato un' infezione sul molare superiore dx con pus sulla gengiva e non all' interno.Mi ha consigliato di fare la profilassi prima e dopo con l' augumentin ed effettuare l'estrazione del dente. E' secondo Lei l' unico modo?
Resto in attesa di un Suo urgente riscontro.
Cordialmente
Erica Lotto
23 Jul 2016, 21:50
nessuno può vietarti di mettere mano alle pinze da ferramenta e strapparti un dente senza anestesia, però forse è preferibile salvarlo, e farlo fare da un professionista! Soprattutto visto che si tratta di un dente frontale.
21 Jul 2016, 22:14
17 Jul 2016, 10:30
16 Jul 2016, 14:28
Ho effettuato una devitalizzazione ad un premolare circa due anni fa. La devitalizzazione non fu effettuata in maniera corretta ahimè poiché l'apice del dente era sfondato. La settimana scorsa mi sono recata da un nuovo esperto che dopo un rX mi ha diagnosticato un accesso, poiché provavo dolore alla masticazione. Mi ha prescritto per 6 giorni Augmentin (unico antibiotico da me tollerato). Ieri ha provveduto all'estrazione del premolare superiore destro (subito dopo il Canino). La radice era marcia e Si era saldata all'osso. Ho subito altre estrazioni in vita mia ma mai così impegnative. Ho febbre e stanotte dolori atroci. Essendo un soggetto pluriallergico non ho preso antidolorifico ma solo una tachipirina. Oggi il dolore è passato. Il gonfiore resta, moderato. Mi chiedevo se febbre e forte prostrazione fossero normali. Sono sotto terapia con augmentin per altri 4 giorni. Posso stare serena? Lo studio è chiuso nel fine settimana. La ringrazio anticipatamente per l'attenzione. Cordiali saluti
13 Jul 2016, 19:14
intanto vista o non vista, l'infezione su quel dente va rimossa. Questo significa diagnosticare il problema, capire da cosa deriva, e intervenire; questo nel caso peggiore potrebbe significare dover estrarre il dente, o in quello più favorevole ripetere semplicemente la cura canalare. Comunque dovrai far intervenire un collega per risolvere la situazione.
13 Jul 2016, 19:08
non mi preoccuperei, se hai fatto estrarre il dente ora non può che sgonfiarsi, la possibilità che la tumefazione rimanga è secondo me remota ed in quel caso sicuramente ti recherai presso il collega per farti controllare in urgenza.
13 Jul 2016, 19:03
intanto, se si tratta di un urgenza è chiaro che non puoi attendere il prossimo appuntamento tra due mesi, ma devi farti visitare il prima possibile anche se presso un altro studio. Prolungare di due giorni l'antibiotico forse può aiutare, ma dubito che se al sesto il gonfiore è ancora presente, ci sarebbe qualche cambiamento andando avanti, con tutta probabilità è necessario aprire un drenaggio se non incidere proprio la gengiva.
13 Jul 2016, 18:55
Assumere l'antibiotico con così ampio anticipo non avrebbe, credo, cambiato molto la situazione. Semplicemente ci sono estrazioni più complicate di altre, che causano una guarigione più sintomatica e difficoltosa della ferita. Sono ormai trascorse due settimane dal tuo intervento, quindi tu stesso avrai appurato che la guarigione sta procedendo in modo positivo.
13 Jul 2016, 18:53
nella peggiore delle ipotesi, potrebbe rendersi necessario estrarre il dente quando avrai preparato un ponte definitivo, e questo ti costringerebbe non solo a dover inserire comunque due impianti, ma anche a perdere l'investimento fatto per il ponte. Chiedi al collega se può indirizzarti da un endodontista esclusivista, che avrebbe forse più chances di salvare il dente.
12 Jul 2016, 21:41
11 Jul 2016, 22:47
11 Jul 2016, 22:19
29 Jun 2016, 15:00
29 Jun 2016, 13:26
15 Jun 2016, 16:34
Non dovrebbero esserci altre conseguenze a parte questa, siccome trovandoti sotto copertura antibiotica il rischio di sovrainfezione è sotto controllo.
15 Jun 2016, 14:42
20 May 2016, 10:34
19 May 2016, 17:07
Ieri mi hanno estratto un molare precedentemente devitalizzato e curato con antibiotici per più di sei giorni per poter procedere all'estrazione. Premetto che, nonostante la cura con amoxicillina, il dolore non é mai passato irradiandosi anche a mandibola e gola (trattasi di granuloma). Volevo sapere se é normale avere la febbre anche il giorno seguente e se è possibile assumere degli antidolorifici, oltre agli antibiotici, per attenuare un po' il dolore...
18 May 2016, 16:51
17 May 2016, 21:48
grazie
12 May 2016, 10:32
11 May 2016, 17:34
30 Apr 2016, 13:39
29 Apr 2016, 18:39
p.s. non ho resistenza antibiotica. l'ultimo antibiotico preso risale a 2 settimane fa, iniettato in endovena post intervento ortopedico.
8 Apr 2016, 15:02
8 Apr 2016, 12:11
5 Apr 2016, 10:11
4 Apr 2016, 14:03
30 Mar 2016, 20:53
Direi che è il caso di programmare l'estrazione appena possibile, ed il medico che ti segue con tutta probabilità prescriverà per tempo dell'antibiotico in modo che tu sia coperto da infezioni al momento della chirurgia.
29 Mar 2016, 15:09
22 Oct 2015, 16:06
22 Oct 2015, 12:49