Studio Dentistico Mauro Savone Via Nettunense 226, Cecchina (Roma)

Non si può mica andare d'accordo con tutti!

il blog di un dentista

L'altro giorno una mia paziente mi raccontava come un loro caro amico di famiglia, che era diventato mio paziente a sua volta, fosse stato da sempre terrorizzato da qualunque medico, e nonostante questo, in occasione di una serata che avevano trascorso assieme, aveva tessuto davanti a loro le mie lodi, affermando che mai avrebbe permesso ad un altro dentista all'infuori di me di mettergli le mani in bocca (!!)
Questa mia paziente ha proseguito dicendomi "oltre ad essere bravo come dentista dev'essere anche un bravo psicologo, se è riuscito a curare persino il nostro amico", e per quanto io sia l'ultimo a tirarsi indietro quando si tratta di ricevere complimenti, le ho risposto che no, non sono bravo come psicologo, ed era semplicemente successo che quel loro amico fosse un tipo di persona con la quale, come a volte capita, si va particolarmente d'accordo, e questo aveva ovviamente facilitato metterlo a suo agio per proseguire le cure.
Naturalmente la mia impressionante bravura come dentista ha fatto il resto.

Un'altra cosa però ho aggiunto, rispondendo alla mia paziente, e cioè "ci sono ad esempio pazienti che non mi possono vedere... ed infatti non sono più miei pazienti, ma non a caso la cosa era reciproca", sì, perché se è vero che il compito di un professionista è quello di essere amabile, accogliente, simpatico, empatico, ma soprattutto di essere tutte queste cose in modo sincero e non costruito (i pazienti, diversamente, se ne accorgono), è anche sacrosanto che ogni persona abbia il suo personalissimo carattere, e può capitare che, come si dice, non si vada d'accordo "a pelle".

Tutto ciò per dire che prima dovreste andare d'accordo col vostro medico, e poi potete preoccuparvi di capire se è bravo o meno.

l'angolo dei commenti
scrivi qui quello che ne pensi
nome
email
messaggio

2000
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge 62 del 7/3/2001.