Rimozione apparecchio fisso

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Lorenzo

Messaggio da Lorenzo » 1 lug 2012, 11:25

Buongiorno dott. Savone,
ho un apparecchio fisso da diversi anni e devo riconoscere che la situazione, rispetto al principio, è migliorata (lontana dall'essere perfetta, ma sono contento già così). Le chiedo se è possibile tuttavia procedere ad una rimozione dell'apparecchio da lei (e quindi implementazione di un sistema di contenimento) perché negli ultimi anni è venuto a mancare il rapporto di fiducia con il dentista che mi ha curato finora.
Lo chiedo perché vorrei capire se è possibile cambiare dentista in corso d'opera, spero non si tratti di una situazione puramente economica dato che ho già concluso regolarmente il pagamento.

Grazie e buona giornata!

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 1 lug 2012, 23:20

Lorenzo,
ti ringrazio della preferenza, tuttavia se hai intenzione di smontare l'apparecchio, allora dovresti rivolgerti al collega che l'ha montato; giacché comunque non hai intenzione di proseguire il trattamento, e hai già saldato il lavoro, lo smontaggio è "compreso" e ti conviene farlo fare nello stesso studio.
Allo stesso modo, la contenzione è un tipo di apparecchio molto semplice e di fabbricazione standard, e per lo stesso motivo al tuo posto preferirei farlo confezionare anch'esso dal tuo dentista.
Capirei più facilmente un discorso di "mancanza di fiducia" in un trattamento ortodontico a metà strada o appena iniziato, tuttavia se ormai hai finito non c'è motivo di cambiare medico, ma è estremamente più semplice chiudere il caso col collega che ti ha seguito finora.

Lorenzo

Messaggio da Lorenzo » 2 lug 2012, 1:47

Dott. Savone,
la ringrazio per la sua risposta cortese. È difficile trovare persone professionali come lei al giorno d'oggi, in tutti i settori.

La ringrazio ancora,
un saluto e buon lavoro

kiby

Messaggio da kiby » 1 nov 2012, 18:03

Buonasera! ho 39 ed un canino erotto palatale a dx che mi accompagna ormai da diversi anni (circa 20), un diastema centrale, un incisivo laterale e un molare ruotato a dx ed un malaocclusione, inoltre da alcuni anni serro i denti di notte (nei periodi di maggior stress anche di giorno)... vengo al punto di discussione... una settimana fa mi sono fatta montare un apparecchio fisso per modificare il quadro pocanzi descritto... sono stata malissimo dolori insopportabili di notte e di giorno alle mascelle, al palato, alla testa, al collo... insomma poichè per me risultava invalidante per il tipo di vita che conduco, ho deciso, malgrado i consigli del mio medico a non proseguire la terapia, di smotare il tutto martedì scorso... ora mi chiedo per quanto tempo avrò ancora dolori? i miei denti hanno subito danni? perchè ho un sibillio più accentuato rispetto ad una settimana fa?

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 2 nov 2012, 14:16

A volte un "equilibrio" determinatosi negli anni, sottoforma di adattamento ad una situazione sbilanciata alla quale il corpo di adatta, può venire rotto da interventi che modificano l'occlusione in modo improvviso, come ad esempio un trattamento ortodontico; questo è tanto più vero in età adulta quando questi ultimi equilibri di compenso sono inveterati e difficili da modificare.
Questa "rottura" si manifesta appunto sottoforma di dolori e tensioni muscolari importanti, ma se hai provveduto a far smontare l'apparecchio allora dovrebbe tutto rientrare nella norma entro poco tempo.

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