II classe, laterodeviazione, dimensione verticale, assimetria facciale

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mariasole81

Messaggio da mariasole81 » 1 nov 2013, 18:52

Gentile Dottor Savone,
la mia storia clinica sarebbe troppo lunga da sintetizzare in poche righe, ma volevo chiederle un parere relativo alla situazione in cui mi ritrovo ora, dopo gli ultimi trattamenti (per i quali ho investo 23.000 euro...). Inannzitutto: un quadro con una II classe con laterodeviazione mandibolare, click mandibolare, dolori atm, può peggiorare dopo un lavoro protesico per l'aumento di dimensione verticale? Chiedo questo perché nel tentativo di ritrovare uno spessore dentario in parte ridotto, con un lavoro protesico sui posteriori e su parte degli anteriori (anche con corone) che però non ha tenuto conto della laterodeviazione della mandibola, non solo lentamente i dolori sono peggiorati, ma anche la forma del viso è notevolmente peggiorata. In più ho avuto un improvviso calo di vista all'occhio sinistro, a destra presento dei sintomi "simili a postumi di paresi facciale", che però non ho avuto, un cedimento dei tessuti facciali (ho 31 anni, mi sembra un po' presto...), la postura ormai è disastrosa e la II classe mi sembra molto più evidente, i masseteri si sono gonfiati. Ormai i dolori sono costanti. Oltre a ciò, se prima ero carina, anche se con i denti piccolini e la mandibola un po' retrusa, ora mi vedo un mostro. Tutto ciò, a seguito di un lavoro, lungo, fatto l'anno scorso. Mi è stato proposto di re-intervenire con bite, poi con apparecchio ortodontico e successivamente con altre protesi, ma io non ho più soldi. Mi chiedo a questo punto se non sia il caso di ridurre nuovamente la dimensione verticale e di itervenire con un lavoro di maxillo facciale. Quello che mi preme sapere è se effettivamente agire sulla dimensione verticale (alzandola) senza però tenere in considerazione la malocclusione possa effettivamente peggiorare i problemi anziché alleviarli.
La ringrazio

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 5 nov 2013, 11:26

Mariasole,
mi dispiace leggere il breve resoconto della tua complessa vicenda.
Per rispondere alla tua domanda, i disordini temporomandibolari possono venire causati da qualunque situazione che ponga in una condizione di "stress" l'articolazione, per un periodo sufficientemente lungo e/o con una intensità sufficiente a far scaturire dei sintomi clinici.
Quindi, che si tratti di deviazione, dimensione verticale eccessiva o insufficiente, incarceramento mandibolare, precontatti, qualunque alterazione della normale armonia funzionale può portare a manifestazioni evidenti.
Nel tuo caso ad esempio, sarebbe stata un'alternativa quella di "testare" il funzionamento di una ipotetica terapia protesica, usando un bite che simulasse nella tua bocca la nuova posizione che si voleva ottenere con la protesi; nel caso di risultati positivi, si sarebbe potuta preparare una serie di protesi che ottenessero in modo permanente quell'occlusione, e diversamente si sarebbe potuta cercare un'alternativa.
Tu riferisci di essere peggiorata, ma anche la situazione di partenza non era adeguata da quanto racconti; quindi se semplicemente riportassi tutto come prima, torneresti con meno fastidi, ma che già conosci.
Probabilmente l'ideale è cercare prima una postura ed una funzione corretta, e poi renderla definitiva con lavori di altro tipo, che siano ortodontici o protesici.

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valentina
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Messaggio da valentina » 2 gen 2014, 23:45

Salve dottore
Le scrivo anche io brevemente la mia storia disastrosa.
Ho 27 anni da circa 10 anni soffro di algie al viso spalle e dolori diffusi.Mi hanno diagnosticato una seconda classe morso profondo,mi hanno detto che ho il mascellare troppo avanti e la mandibola troppo dietro la distanza fra le due arcate overjet e' di circa 9 mm. Giro fra ortodonzisti da 9 anni i quali non sono mai riusciti a risolvere i mio problema debilitante delle algie e dell' affollamento dentale.ho portato invisalign stelline in zaffiro fisse e un bite superiore senza risolvere mai nulla ho anche eliminato gli ottavi inclusi ma nulla ho sempre dolori persistenti.
Inoltre ho un familiare di bari (io sn di napoli) che sta risolvendo il mio stesso problema con la tecnica dei meaw di sato con profitto.Mi chiedevo se ci fosse un alternativa anche estetica a questa tecnica.premetto che il mio desiderio principale e' risolvere il problema ma se ci fosse anche uncompromesso estetico per me andrebbe meglio.

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 3 gen 2014, 11:51

Il MEAW (Multiloop Edgewise Arch Wire) è un normale apparecchio fisso con placchette cementate sui denti, che siano di metallo o trasparenti; cambia rispetto al normale approccio l'uso di fili di acciaio con molte pieghe di attivazione.
Non confondere la malocclusione con i dolori facciali e posturali: sono due cose distinte che potrebbero essere correlate, ma non necessariamente.
L'ortodonzia serve a corregere l'occlusione, e se nel contempo migliora anche i dolori, benvenga! L'eventuale nesso tra le due cose viene rilevato tramite l'uso di bite correttamente sviluppati, che simulando la correzione della malocclusione danno un'indizio sulla correggibilità o meno per via ortodontica delle algie.

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