Agenesia incisivi laterali superiori,apparecchio, problemi e soluzioni

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 2 apr 2010, 20:17

Ho già risposto ad altri visitatori nel forum, ed ho incluso una sezione apposita nella pagina "ortodonzia" del sito, proprio su questo argomento che è molto "gettonato". Creare lo spazio per i laterali e ripristinare l'arcata completa è quasi sempre la soluzione migliore, indipendentemente dal resto.

yukito866

Messaggio da yukito866 » 13 apr 2010, 19:22

Salve,

riprendo questo post perchè in parte mi riguarda. Ho tenuto l'aparecchio per più di due anni, lo toglierò probabilmente il prossimo settembre. Ho una agenesia del laterale superiore sinistro. Adesso mi si è creato lo spazio per il dente e poi farò un impianto. La mia ortodonzista mi ha detto che bisogna aspettare almeno 5-6 mesi prima di fare l'impianto vero e proprio con vite e che, nel frattempo, mi verrà messa una contenzione con mascherine trasparenti a cui verrà applicato un dente finto. Ora mi chiedevo: ma questa contenzione è fissa? Oppure ogni volta che mangio devo toglierla? Mi preoccupa il fatto che si veda lo spazio quando non la porto. Mangio spesso fuori casa e sinceramente avrei un po' di problemi a farmi vedere senza un dente. Si possono fare contenzioni fisse momentanee in questi casi?

Grazie mille.

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 13 apr 2010, 20:12

La contenzione con mascherine trasparenti è necessariamente mobile; mi sembra inusuale che il dente provvisorio verrà applicato sulla contenzione trasparente, comunque se si tratta di un corpo unico dovrai necessariamente rimuovere tutto l'insieme quando mangi.
Se per te è un problema, puoi chiedere una soluzione alternativa al tuo medico

andreabau

Messaggio da andreabau » 27 apr 2010, 14:31

Buongiorno,
ho una figlia di 12 anni con agenesia degli incisivi laterali. Dopo averla sottoposta a visite con numerosi ortodonzisti che avrebbero prediletto, per conformazione della bocca, la via della chiusura degli spazi, le ho fatto fare una ulteriore visita posturale. Sembra che l'attuale posizione arretrata della mandibola porti compressioni ai muscoli della schiena con conseguente dolore. Da qui la necessità di aprire gli spazi urgentemente per riposizionare la mandibola. Cosa comporta l'apertura degli spazi a 12 anni in attesa degli impianti che saranno fatti oltre i 18?
E' vero che l'osso senza dente si assottiglia e diventa difficile l'inserzione della vite? Quanto durano gli impianti ?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.

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Messaggio da Mauro Savone » 27 apr 2010, 22:24

Mi descrivi una situazione molto particolare che chiaramente non posso giudicare via internet; ad ogni modo le relazioni tra occlusione e postura, per quanto esistenti, sono impossibili da dimostrare a priori. In altre parole, è impossibile dire che certamente la posizione della mandibola causa i dolori alla schiena, ma sarà possibile dirlo (e neppure in quel caso con assoluta certezza causale) solo se, dopo aver riposizionato la mandibola, i dolori cesseranno.
Mi chiedo tuttavia una cosa: se la bambina è stata visitata da numerosi ortodontisti, che hanno evidenziato come unico problema l'agenesia dei laterali, come dici, come mai solo nella visita posturale è stata scoperta questa "posizione arretrata" della mandibola? Inoltre, non capisco in che modo "aprire gli spazi" per ripristinare gli incisivi laterali possa far avanzare la mandibola, non sono due cose direttamente collegate.
Comunque ti rispondo sul caso di merito: se possibile è sempre meglio ricreare lo spazio per i denti mancanti, e sostituirli nel frattempo con un ponte incollato (maryland bridge) per poi inserire degli impianti un domani. L'osso si assottiglia senza radici dentarie, ma sarà comunque sufficiente per applicare due impianti, in fondo gli incisivi laterali non necessitano di grandi viti per essere sostituiti protesicamente.
In bocca al lupo per la tua bambina, quando avrà 18 anni ormai gli impianti avranno una ottima qualità, e la loro durata nel tempo non sarà un problema.

andreabau

Messaggio da andreabau » 27 apr 2010, 23:12

La ringrazio per l'analisi anche se a distanza, capisco la difficoltà di ragionare su così poche informazioni, ma sono ad un punto in cui occorre decidere sul futuro dei figli e si ha la paura di non aver pensato a tutto per il loro bene. Tutti gli ortodonzisti che hanno visitato mia figlia anche di rinomata fama, si sono limitati ad una analisi legata alla occlusione, anche se qualcuno ha notato dalle lastre che le vertebre cervicali non hanno una curva fisiologica corretta (dritte). Un ortodonzista mi ha proposto di fare una visita posturale. Mia figlia, oltre a saltuari dolori al collo e ai lombi, ha anche il tallone che appoggia leggermente all'interno (piede leggermente piatto migliorato con anni di danza). Ho visto farle mettere dal posturologo la mandibola fortemente in avanti e dopo 2 piegamenti sulle gambe, una volta riposizionata in piedi, il tallone è rimasto diritto. Da li l'analisi che la posizione della mandibola sia costretta in posizione arretrata tenuta dagli incisivi che in questo momento sono in posizione verticale.
Volevo solo fare un quadro un pò più preciso della situazione, comunque la ringrazio nuovamente per l'indicazione che mi aiuterà sicuramente nelle scelte da prendere.
Cordiali Saluti
Andrea

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Messaggio da Mauro Savone » 28 apr 2010, 10:07

Quello che conta sempre è la fiducia che si è in grado di riporre nel medico; se hai compreso in modo chiaro le spiegazioni che ti sono state date, e la programmazione terapeutica che è stata fatta, e ti fidi del professionista a cui ti sei rivolto, allora puoi intraprendere senza problemi il percorso deciso dal collega.

Mattia

Messaggio da Mattia » 2 ott 2010, 21:10

gentile dottore.
Ho una classica agenesia degli incisivi laterali; non sentendomela di affrontare una lunga terapia ortodontica vorrei effettuare delle coronoplastiche sia sui canini che sugli incisivi centrali di modo da creare lo spazio per un impiantologia degli incisivi laterali ora mancanti.
cosa ne pensa in proposito?
ringrazio sentitamente
Mattia

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Messaggio da Mauro Savone » 3 ott 2010, 9:48

Caro Mattia
ho già risposto a numerose domande simili alla tua su questo sito, ed il mio parere è sempre il medesimo: ortodonzia, impianti, corone in ceramica.
Se tu ti recassi da me e rifiutassi l'ortodonzia, personalmente mi rifiuterei di eseguire, come "ripiego", un intervento così invasivo come quello che descrivi; tuttavia sono sicuro che troverai colleghi che la pensano diversamente.

Alessia

Messaggio da Alessia » 8 ott 2010, 17:03

Salve, vorrei esporle il mio problema
Ho 20 anni, il problema principale è l'agenesia dell'incisivo laterale superiore destro; a causa di questo problema, l' "incisivo principale" destro si è sviluppato circa 4 mm distante da quello che sarebbe il suo posto! Quindi mi ritrovo senza l'incisivo laterale dx e una "finestra" tra i due incisivi.
Quando ero più piccola il mio dentista mi disse di aspettare almeno i 18 anni per intervenire; a causa di problemi economici familiari però non ho potuto intraprendere ancora l'operazione.
C'è, inoltre, un ulteriore problema; l'incisivo laterale sinistro è presente, al suo posto, ma è da latte, ancora! Saprebbe dirmi se c'è qualche possibilità che dopo la rimozione di questo si sviluppi quello "buono"? O ormai non si svilupperà più?
Per il resto, i miei denti sono sani, e tutti perfettamente al suo posto, "dritti" (almeno questo!)

Può sembrare stupido, ma ho molta paura dell'impianto (immagino forse due impianti, a questo punto),sa dirmi se sarà doloroso?
Comunque sia, credo che a questo punto ne valga la pena di fare un buon lavoro..

Un'ultima domanda, secondo lei quanto tempo potrà occorrere per riportare l'incisivo principale al suo posto, con l'apparecchio?

La ringrazio

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Messaggio da Mauro Savone » 9 ott 2010, 8:57

Cara Alessia
ti rispondo come ho risposto a tutti gli altri visitatori con lo stesso problema: la soluzione ideale è sempre l'ortodonzia seguita da impianti; non è doloroso visto che si usa l'anestesia e occorreranno pochi mesi se tutto quello che è necessario è spostare un singolo dente (ma non è detto).
Per sapere la situazione dell'altro incisivo basta fare una ortopanoramica, quasi sicuramente neppure il sinistro permanente si è formato.

Alessia

Messaggio da Alessia » 11 ott 2010, 16:23

La ringrazio per i chiarimenti che mi ha dato..
Ho curiosato un pò nel sito, le foto dei gran bei lavori che riesce a fare un dentista, devo ammettere, sono un grande sprono ad andare avanti fiduciosi. :)
Grazie di aver messo a disposizione pubblica le informazioni, i chiarimienti qui presenti, e anche la possibilità di contattarla tramite questo forum.

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 11 ott 2010, 18:45

E' anche mio piacere rendere questo sito il più informativo possibile, in bocca al lupo per la tua ortodonzia

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Damiani
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Messaggio da Damiani » 25 feb 2011, 11:54

Innanzitutto, Le faccio i miei complmenti per la chiarezza nelle risposte che ho potuto leggere nelle risposte che ha dato alle domande.
Mia figlia di 15 anni ha un'agenesia degli incisivi laterali ( entrambi), la mia dentista mi ha consigliato l'estrazione degli stessi che ha ancora da latte, per poi spostare i canini al posto degli incisivi.
- I canini che ha adesso, però sono ancora da latte, e quindi mia figlia dovrebbe togliere in tutto 4 denti, per rimanere con una voragine frontale...per un po..anche perchè ha una lenta crescita.
-La soluzione estetica che mi ha proposto è quella di portare un amascherina con all'interno 4 denti articificiali...ma so che sarà scomoda e non del tutto naturale.
Ho pensato a un impianto, oppure mi consigli lei..Mia figlia è disperata ed è nell'età della adolescenza e questo " piccolo" problema lo sta vivendo come un DRAMMA.

Bob

Messaggio da Bob » 25 feb 2011, 16:31

(Chiedo scusa se ho aperto un'altra discussione a riguardo. Riporto qui come da indicazioni. Grazie.)
Gentile dott. Savone,
sono un ragazzo di 25 anni con un'agenesia degli incisivi laterali superiori. Da piccolino misi un normale apparecchio ortodontico per disporre i denti nel giusto modo, sottoponendomi ad un lavoro che durò 2 anni circa. Dopo un po' di tempo saltò fuori l'agenesia di cui sopra, pertanto rimisi un altro apparecchio per creare gli spazi al fine di inserire due impianti. Tuttavia, dopo 3 anni di lavoro, l'impianto fallì poiché pare non vi fosse sufficiente osso per inserire le viti. La soluzione che mi fu proposta furono due ponti da inserire al posto degli impianti. Tuttavia, la mia frustrazione mi spinse a rifiutare questa "alternativa" e decisi di richiudere gli spazi poiché mi prospettarono due mesi circa per ricondurre la bocca alla situazione precedente. Sono passati altri 3 anni da allora, gli spazi sono richiusi solamente da un lato, dall'altro rimane dello spazio vuoto tra l'incisivo ed il canino e tra quest'ultimo ed il primo dei premolari. Ho messo un altro apparecchio fisso, poi sono passato ad una soluzione credo atipica, ossia mi è stato montato un apparecchio nell'arcata inferiore al quale legare i molari superiore tramite degli elastici ortodontici al fine di chiudere gli spazi. Il risultato è che lo spazio si chiude leggermente per poi riaprirsi ogni qualvolta rimuovo gli elastici. Nonché gli incisivi centrali tendono ad accavallarsi ogni qualvolta lo sforzo esercitato viene protratto per un certo tempo. Mi trovo davanti ad una strada apparentemente improba della quale non vedo la fine e, dopo 10 anni di tentativi vari, mi ritrovo una bocca incerta, con l'evidente difetto di due canini eccessivamente lunghi rispetto agli incisivi centrali (evidentemente si potrebbero limare, ma solamente una volta chiusi gli spazi, tuttavia ancora non ci siamo; in ogni caso rimarrebbe una chiusura imperfetta dovuta alla forma del canino).
Quello che le domando è quali siano i tempi che mi devo attendere per chiudere la dentatura, secondo il suo giudizio, e se la soluzione attuale sia la più efficiente.
In alternativa, ogni tanto mi balza in testa l'idea di riaprire gli spazi per inserirvi i due ponti, ma la tempistica mi spaventa, anche perché sono comprensibilmente stanco di avere della roba in bocca.
Possibile che per chiudere molare e canino richieda tempi così lungo da uno solo dei due lati, in un processo di chiusura riapertura che tende a ripresentarsi ? Non vi sono alternative per concludere il lavoro e risolvere anche, magari, la questione estetica nel caso di chiusura degli spazi?
La ringrazio per le eventuali risposte e mi scuso se ho fatto un po' di confusione.
Cordiali Saluti.

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