Chiusura diastema. Opzioni

Rispondi
Avatar utente
VincenzoS.
New member
Messaggi: 1
Iscritto il: 11 ott 2019, 9:54

Chiusura diastema. Opzioni

Messaggio da VincenzoS. » 11 ott 2019, 10:09

Salve dottore. Ho 42 anni ed un diastema di circa due mm tra gli incisivi superiori. Il problema e' solo di carattere estetico. Ho deciso di porvi rimedio. Ho consultato alcuni dentisti ed ho capito che la soluzione migliore e' quella ortodontica con l'apposizione delle note mascherine trasparenti che in circa 6-7 mesi ( a quanto dettomi) dovrebbero chiudere lo spazio tra i denti. Ovviamente necessitero' di molti mesi di contenzione e per evitare una recidiva mi si dovrà inserire un retainer fisso che mantenga chiusi i due incisivi. Anche perché avevo già utilizzato l'apparecchio molti anni fa, e nonostante molti anni di uso anche dell apparecchio mobile la motte, i denti si sono allargati tornando alla posizione di partenza. Quello che le chiedo e' questo : sarebbe mia intenzione, provare prima a chiudere il diastema con composito (nessuna faccetta che la trovo una soluzione invasiva che rovinerebbe parte dei denti sani). So che non sarà una soluzione a lungo termine, in quanto il materiale per vari motivi andrà a cedere prima o poi. Il problema e' che , essendo gli incisivi siano già di loro, abbastanza grandi, credo si rischi una resa estetica non gradevole ampliandoli con il composito.
Lei però sarebbe d'accordo nel provare prima col composito ? MI sembra di aver capito che se il risultato non fosse buono, si potrebbe togliere anche nell'immediato senza intaccare la.
struttura e salute del dente.
Grazie
Grazie

Avatar utente
Mauro Savone
Site Admin
Messaggi: 2410
Iscritto il: 30 lug 2010, 18:38

Re: Chiusura diastema. Opzioni

Messaggio da Mauro Savone » 11 ott 2019, 18:40

Se l'unica motivazione all'ortodonzia è risolvere il diastema, tentare per prima cosa di chiuderlo con del composito è la scelta migliore salvo in quei casi in cui l'aumento di diametro degli incisivi sia sicuramente antiestetico, e si tratta comunque di una procedura reversibile senza provocare danni ai denti.
Entro certi limiti si può anche simulare digitalmente il risultato per ipotizzare quale potrebbe essere l'effetto.

Rispondi