Impianto ad aghi. E' sicuro?

[Gigliola]

Buongiorno,
mi chiamo Gigliola.
15 anni fa ho eseguito un intervento di implantologia dentale perchè da giovane mi si sono ristrette le gengive con la conseguente perdita dei denti. L'osso è quasi inesistente.
Attualmente gli impianti mi creano dolore ed infezioni continue e mi è stato suggerito di rimuoverli e procedere ad un nuovo intervento.
Dato i costi elevati, e la mia paura, il mio dentista mi ha suggerito il più economico impianto ad aghi chiedendomi di firmare anche una carta in cui mi assumo la responsabilità per eventuali problematiche.
Da qui la mia domanda. Essendo un intervento relativamente economico (siamo passati da 8000 a 2800 euro, e da 10 impianti in 3 mesi a 4 aghi da applicare in due sole sedute) e che nessuno mi ha proposto devo fidarmi?
O ci sono troppi rischi?
MI parlava di un formicolio costante che può protrarsi anche per settimane
Ringraziandovi vi porgo un caro saluto

[Mauro Savone]

Gli impianti ad ago sono ormai desueti, il che non significa che non siano adeguati, ma semplicemente che è una scelta terapeutica inusuale.
Il consenso informato, far firmare il quale è obbligatorio per legge (purtroppo, aggiungo, perché se è giusto informare il paziente, non trovo giusto che lo stato entri a gamba tesa nel modo in cui ogni medico imposta il rapporto col proprio paziente) non serve a declinare sul paziente tutte le responsabilità, cosa peraltro impossibile da fare giacché è sempre il medico ad eseguire l'intervento, ma semplicemente a dare al paziente la responsabilità di compere la scelta una volta che è stato informato dei pro e contro di tutte le alternative.