Piccolo granuloma a un molare superiore si o no??

Rispondi
Margherita B.

Messaggio da Margherita B. » 29 lug 2014, 21:46

Gentilissimo dott. Savone,
Le scrivo per chiederLe un parere riguardo un presunto piccolo granuloma riscontrato nel mio molare settimo superiore destro.
Ultimamente mi capita di avere un'occasionale dolorabilità (spontanea) a tale dente che, in effetti, ha un'otturazione vecchiotta (più di 10 anni). Circa 2 settimane fa il mio attuale dentista mi ha effettuato una radiografia (ma ammetto che non so se si sia trattato di una semplice panoramica o di una tac cone beam). Da essa non è emerso niente di rilevante riguardo questo dente. Settimana scorsa il dentista ha anche provato a spruzzare aria fredda, a picchiettare con uno strumento e a toccare la zona, ma io effettivamente non ho avvertito dolore.
Ho comunque voluto sentire un'altra opinione e ieri mi sono recata in un ospedale: qui mi è stata fatta una panoramica (questa volta ne sono sicura) e due odontoiatri, dopo averla guardata, mi hanno detto che c'è una rarefazione (preludio del granuloma) in corrispondenza del molare in questione. Mi hanno anche detto, però, di non preoccuparmi assolutamente dato che non è necessario intervenire in alcuna maniera, essendo una cosa piccolissima. Mi hanno visitato, facendo il test del picchiettamento (di nuovo negativo) e hanno ribadito l'irrilevanza della situazione.
Ecco, io ora sono confusa perché non so se il granuloma c'è o non c'è, e sono pure spaventata perché, nel caso ci fosse, non sarei affatto propensa a trascurarlo (in passato ho avuto un granuloma, ben visibile e a un dente inferiore, e ahimè so quanto può diventare doloroso).
Pertanto, mi permetto di allegare un'immagine ricavata dall'ultima panoramica fattami e chiedo cortesemente un Suo parere.

Immagine

Ringrazio anticipatamente

Avatar utente
Mauro Savone
Site Admin
Messaggi: 2410
Iscritto il: 30 lug 2010, 18:38

Messaggio da Mauro Savone » 30 lug 2014, 18:20

Quello che mi stai chiedendo in sostanza è un terzo parere; ebbene, su questa lastra io vedo una radiotrasparente periapicale a carico della radice distale del settimo, che verosimilmente è un granuloma, compatibilmente con i sintomi (assenza di sensibilità al freddo, assenza di sensibilità alla percussione, in quanto solo le infiammazioni periapicali acute sono dolenti alla percussione, e non i granulomi che invece sono infiammazioni croniche).
Da manuale, una situazione simile dovrebbe essere corretta con una terapia canalare, fermo restando che anche senza intervenire è possibile che questo dente non ti dia problemi un domani, tuttavia da un lato si seguirebbe il protocollo, dall'altro no.

Avatar utente
Margherita
New member
Messaggi: 1
Iscritto il: 29 lug 2014, 20:25

Messaggio da Margherita » 1 ago 2014, 19:41

La ringrazio molto dottore per avermi risposto.
A questo punto sono ancor meno convinta di lasciar stare la cosa così com'è e aspettare che l'infiammazione entri prima o poi nella fase acuta. Ho tanta paura di ritrovarmi nella stessa situazione in cui mi ero trovata tempo fa con un altro granuloma.
E non mi capacito di come il mio dentista abbia potuto non vedere la questione o vederla e non dirmi niente...

Avatar utente
Mauro Savone
Site Admin
Messaggi: 2410
Iscritto il: 30 lug 2010, 18:38

Messaggio da Mauro Savone » 2 ago 2014, 10:39

Intervenire sicuramente non è sbagliato; tieni presente comunque che non sempre delle lesioni periapicali sono visibili alla lastra, tanto è che ne è stata fatta una seconda in ospedale dalla quale si è resa visibile; lo stadio iniziale di granuloma addirittura non è affatto visibile sulle radiografie.

Margherita B.

Messaggio da Margherita B. » 6 set 2014, 19:02

Buongiorno dott. Savone,
mi permetto di aggiornarLa sulla situazione del mio molare superiore destro e di chiederLe un ulteriore parere.
Dopo che in ospedale mi era stata segnalata la presenza di un principio di granuloma, sono tornata dal mio dentista il quale ha, però, ribadito il suo parere opposto (ossia la non presenza di alcun granuloma). Mi ha anche specificato che quella a cui mi aveva sottoposto era un tac cone beam e che proprio grazie a quanto emerso da essa era convinto della sua opinione.
Nonostante ciò, il dente in questione ha continuato a dolermi spontaneamente, ma anche, e soprattutto, se sollecitato da stimoli freddi.
A questo punto il dentista mi ha sottoposto due volte (in 2 sedute diverse) al test con lo spray ghiacciante e in entrambi i casi il molare ha poi manifestato una situazione di iperemia: dolore persistente (anche per qualche ora).
Ha, pertanto, optato per devitalizzarmelo. Venerdì scorso (29 agosto), infatti, lo ha aperto, ha depulpato i canali, ha effettuato un lavaggio e ha messo una pasta provvisoria (con l'intenzione di completare il trattamento una settimana dopo).
Per 3 giorni ho avuto una dolenzia sopportabile, ma a partire dal 4° giorno il dolore al dente è aumentato considerevolmente, per cui, giovedì scorso (4 settembre) sono tornata dal mio odontoiatra in anticipo. Egli, dopo aver fatto e visionato una rx endorale, mi ha detto che i canali sono stati puliti bene, che non vi sono né infezioni né overtreatment e che il mio dolore era solo dovuto a una chiusura con la pasta troppo "serrata" (scusi il termine poco tecnico) che non permetteva la necessaria fuoriuscita di gas. Pertanto, ha rimosso tale pasta, ha rifatto un lavaggio, ha posizionato un batuffolo di cotone e ha messo della nuova pasta temporanea.
Ci siamo dati appuntamento a martedì prossimo (9 settembre), ma mi ha detto che, se il molare fosse tornato a dolermi, avrei potuto rimuovere da me la pasta e lasciarlo aperto, posizionando soltanto un batuffolo di cotone (da sostituire dopo ogni pasto).
Ieri, a sole 24 ore dall'ultima seduta, il dente ha ripreso a far male e oggi pomeriggio ho seguito il consiglio del mio odontoiatra.
Ora, però, ho il forte timore di avere optato per la scelta sbagliata: ho appena letto su vari siti che molti dentisti sconsigliano di lasciare i denti devitalizzati aperti a causa di possibili infiltrazioni batteriche.
Chiedo, quindi, se anche secondo Lei ho oggettivamente compromesso il molare. Tenere un dente depulpato aperto per 4 giorni (quando avrò la prossima seduta) sono già irrimediabilmente troppi?
La ringrazio in anticipo e mi scuso per le mie "lacrime di coccodrillo".

Avatar utente
Mauro Savone
Site Admin
Messaggi: 2410
Iscritto il: 30 lug 2010, 18:38

Messaggio da Mauro Savone » 8 set 2014, 19:23

In medicina esistono mille regole, e per ciascuna c'è almeno un'eccezione, quindi stai serena.
Se avevi dolore, e così facendo il dolore è passato, è il tuo stesso organismo che ti conferma di aver fatto bene; dopotutto il dente a breve verrà trattato definitivamente, quindi il collega avrà l'occasione di disinfettarlo; nel frattempo stai attenta a coprire il buco con del cotone prima di mangiare, e puliscilo bene dopo.

Marioac.76

Messaggio da Marioac.76 » 31 mar 2015, 2:15

Salve, mi trovo costretto ad aprire una nuova discussione per esporre il mio caso personale.Circa 4 anni fa ho devitalizzato e incapsulato il 26 e il 36 a causa di rottura ed eccessive otturazioni fatte negli anni ma da quel momento ho iniziato ad avere svariati problemi.
Credo che l'equilibrio occlusivo che avevo raggiunto (ho un canino incluso che prego mai cadra') sia stato messo in crisi dalle 2 capsule in ceramica per cui ho iniziato ad avere fastidi alla mandibola,indolenzimento ai denti al risveglio,sensazione di precontatti e svariati fastidi posturali e articolari.
Ho contattato diversi suoi colleghi e provando con molaggio delle capsule e con una mascherina da bruxismo non ho avuto benefici.
Negli ultimi mesi sono stato da un dentista esperto in problemi di ATM e facendomi due Rx che provo ad allegare ha trovato granulomi sotto ai denti devitalizzati anche se non doloranti e ipersensibili.
Lui mi ha consigliato l'apicectomia ad entrambi i denti e poi una terapia con bite di svincolo(mi pare si chiami cosi).Pur essendomi sembrato molto preparato nelle disfunzioni posturali legate alla malocclusione data la distanza ho contattato un dentista piu' vicino a casa mia per intervenire sui granulomi.
Quest'ultimo pero' mi ha detto che secondo lui i granulomi potrebbero anche rimanere li senza dar fastidio e su uno dei due denti non era convinto ci fosse nemmeno.Visto che non vorrei tenermi un infezione cronica e lui si diceva convinto di ritrattare il dente attraverso la corona con successo,ho acconsentito.
La corona che in teoria doveva essere cementata e' saltata via appena ha cercato di mettermi la diga in gomma( dicendomi che forse il collega precedente aveva usato un cemento sbagliato per quel materiale),per cui ha eseguito il ritrattamento ai 2 canali ma purtroppo non e' riuscito ad accedere al punto del granuloma(ha parlato di "falsa strada" canali secondari ect..).Morale della favola mi ha solo ripulito il lavoro del dentista precedente dicendomi che tra 6 mesi faremo un altra lastra perche' potrebbe essere che i prodotti chimici usati per il lavaggio abbiano disinfettato il granuloma.
Non voglio chiederle di giudicare i suoi colleghi ma vorrei solo sapere se e' possibile che un granuloma guarisca in questo modo o devo rassegnarmi a future apicectomie e se secondo lei nelle lastre allegate entrambi i denti sono colpiti da granulomi.
Infine,se iniziare una terapia col bite prima di aver risolto il problema dei denti devitalizzati puo' essere fatto oppure il bite sarebbe difficile da modificare in caso di cambiamenti ai denti devitalizzati.
Spero di essere stato chiaro anche se capisco che la situazione e' un po' ingarbugliata.
Ringrazio fin da subito per la sua gentilezza e professionalita'.
Saluti
http://imgur.com/jsfctCZ,Nx6PwrB#1
http://imgur.com/jsfctCZ,Nx6PwrB#0

Avatar utente
Mauro Savone
Site Admin
Messaggi: 2410
Iscritto il: 30 lug 2010, 18:38

Messaggio da Mauro Savone » 1 apr 2015, 17:56

C'era già una discussione a cui potevi accodarti, ed aveva quasi lo stesso titolo, è bastato cercare "granuloma" sul sito.
Peccato per la chiusura più corta di alcuni mm sui canali, la genesi dei granulomi, che io vedo a carico di entrambi i denti, è dipesa molto probabilmente da quello; come immaginerai i granulomi in quanto tali sono svincolati dalla sintomatologia articolare/occlusale, e puoi comunque iniziare il trattamento gnatologico perché modificare il dispositivo in resina in caso di alterazioni delle corone è semplice.
Tutto è possibile, è ottimistico pensare che i granulomi si risolvano con una buona irrigazione canalare, ma tentare non nuoce.

Rispondi