Buongiorno Dottore,
Per prima cosa le voglio fare i complimenti per questo spazio che ha creato, è veramente di grande interesse e aiuto!
Cerco di essere breve nella descrizione del mio problema attuale.
Ho dovuto procedere ad una cura canalare del primo molare inferiore: primo intervento 15 luglio, ho sempre sentito dolore dopo questa prima procedura finché il 20 luglio sono tornata dal dentista per una visita d' urgenza perché il dolore era intollerabile, invalidante ( una volta sono anche svenuta ). Il dentista ha riscontrato un' infezione dei tessuti duri, fatta pulizia e mi ha dato da prendere oki 2 volte al giorno per 4 giorni.
Il dolore è passato.
Il giorno 28 luglio sono tornata per fare la chiusura dei canali con il materiale termoplastico, nonostante l' anestesia sentivo dolore acuto in alcuni momenti, simile a "scosse" che mi facevano quasi saltare sul lettino, ho cercato di resistere e fatta l' rx post chiusura, questa risultava perfettamente riuscita.
Mi è stato però detto che avevo la radice molto infiammata, per questo avrei sentito dolore, ma solo per un paio di giorni e prendere oki al bisogno più antibiotico.
La notte successiva non ho chiuso occhio per il dolore pulsante e senza tregua, il giorno dopo -oggi- ho preso oki ma il dolore passa per un paio d' ore e poi si ripresenta identico e insistente. Sono molto spaventata, questo dolore sordo e pulsante mi impedisce di mangiare, studiare o dedicarmi agli impegni della mia vita. Ora non so come comportarmi, se correre dal dentista di nuovo in urgenza o se almeno cercare di resistere e aspettare i due giorni che mi ha indicato il dentista.
La ringrazio infinitamente per l' attenzione
Devitalizzazione, dolore invalidante
- Mauro Savone
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Re: Devitalizzazione, dolore invalidante
Il dolore post-operatorio nelle cure canalari si riscontra tra il 15 ed il 50% dei casi, ed è proprio più frequente nel sesso femminile.
Tu potresti rientrare in questi casi, lo capirai se passando il tempo il dolore rapidamente diminuisce fino a sparire del tutto, potendo masticare normalmente sul dente. Se invece non recede e rimane costante, allora è probabile che ci sia qualche fattore ancora problematico a carico del dente, che richiede l'intervento del dentista.
Tu potresti rientrare in questi casi, lo capirai se passando il tempo il dolore rapidamente diminuisce fino a sparire del tutto, potendo masticare normalmente sul dente. Se invece non recede e rimane costante, allora è probabile che ci sia qualche fattore ancora problematico a carico del dente, che richiede l'intervento del dentista.
Re: Devitalizzazione, dolore invalidante
Buongiorno dottore,
La ringrazio tanto per la sua risposta.
Per fortuna si è scoperto che il dolore terribile che sentivo era dovuto al secondo molare spezzato dopo un trauma, anch' esso da devitalizzare. Tutto è andato bene, a parte aver passato tutte le ferie sul divano e la borsa del ghiaccio.
A distanza di due mesi dalle devitalizzazioni, mi sono svegliata in piena notte con un dolore acuto, pulsante insopportabile, proprio come avevo prima della devitalizzazione!
Dal dentista ho fatto una radiografia, ma non risulta nulla, lui dice di non sapermi dare una spiegazione a tutto questo dolore, perché le cure canalari risultano perfettamente chiuse.
Io sono entrata nuovamente nel baratro del dolore lancinante al dente! Ha qualche altro prezioso consiglio per me dottore?
La ringrazio infininfinitamente se avrà la gentilezza di rispondermi
La ringrazio tanto per la sua risposta.
Per fortuna si è scoperto che il dolore terribile che sentivo era dovuto al secondo molare spezzato dopo un trauma, anch' esso da devitalizzare. Tutto è andato bene, a parte aver passato tutte le ferie sul divano e la borsa del ghiaccio.
A distanza di due mesi dalle devitalizzazioni, mi sono svegliata in piena notte con un dolore acuto, pulsante insopportabile, proprio come avevo prima della devitalizzazione!
Dal dentista ho fatto una radiografia, ma non risulta nulla, lui dice di non sapermi dare una spiegazione a tutto questo dolore, perché le cure canalari risultano perfettamente chiuse.
Io sono entrata nuovamente nel baratro del dolore lancinante al dente! Ha qualche altro prezioso consiglio per me dottore?
La ringrazio infininfinitamente se avrà la gentilezza di rispondermi
- Mauro Savone
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Re: Devitalizzazione, dolore invalidante
Per far diagnosi è necessario avere accesso diretto alla bocca del paziente, osservare, manipolare, eseguire test, quindi attraverso questo mezzo non c'è nulla di realmente utile che posso fare per te; d'altronde, anche se per pura divinazione indovinassi la causa e la soluzione (e non ho ancora questi poteri purtroppo), dovresti comunque andare da un dentista per intervenire
Re: Devitalizzazione, dolore invalidante
Buonasera dottore,
Vorrei chiederle una curiosità: eseguendo la devitalizzazione in urgenza da un dentista che non era ol mio dentista, ho notato delle differenze con l’ operato del professionista che mi segue di solito.
Una cosa “strana” è successa quando ha riempito i canali: sembrava scaldasse qualcosa tramite una sorta di fiamma ossidrica.... possibile? Che abbia usato qualcosa di metallico per chiudere i canali?
So che la mia domanda potrebbe sembrare sciocca e mi scuso per questo, ma è una curiosità.
Grazie e buon lavoro!
Vorrei chiederle una curiosità: eseguendo la devitalizzazione in urgenza da un dentista che non era ol mio dentista, ho notato delle differenze con l’ operato del professionista che mi segue di solito.
Una cosa “strana” è successa quando ha riempito i canali: sembrava scaldasse qualcosa tramite una sorta di fiamma ossidrica.... possibile? Che abbia usato qualcosa di metallico per chiudere i canali?
So che la mia domanda potrebbe sembrare sciocca e mi scuso per questo, ma è una curiosità.
Grazie e buon lavoro!
- Mauro Savone
- Site Admin
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Re: Devitalizzazione, dolore invalidante
...e perché non lo hai chiesto direttamente a lui?
Ci sono diverse tecniche per chiudere un canale, lui probabilmente ha usato un sistema di compattazione a trasporto di calore, ma assolutamente non era una fiamma ossidrica!
Ci sono diverse tecniche per chiudere un canale, lui probabilmente ha usato un sistema di compattazione a trasporto di calore, ma assolutamente non era una fiamma ossidrica!