Fastidio persistente dopo otturazione
Inviato: 23 dic 2018, 19:30
Salve,
2 giorni fà mi è stata fatta un'otturazione al secondo molare sinistro , la carie era molto profonda e quindi vicina al nervo e mi è stato detto che si trattava di un tentativo finalizzato a non devitalizzare il dente nella speranza che guarisse.
Mi è stata fatta l'anestesia gengivale sia avanti che dietro il dente interessato e quindi l'intervento è stato piuttosto sopportabile.
Ha ripulito la carie, ma essendo come detto prima molto vicina al nervo ha 'pulito' il più possibile, inserito una sostanza che due parole 'stimola il nervo a reagire creando uno strato di dentina fra lui e la carie' e richiuso con il cemento.
Premetto che l'anestesia invece di due ore duró più di 4, come l'effetto diminui il dolore si intensificó fino a non essere sopportabile. Primo oki, seguito da uno prima di dormire.
Il dolore è più sopportabile in piedi che sdraiato e prima sera dormii seduto praticamente.
Fino a qui credo sia normale, ripeto la carie era piuttosto profonda e ha dovuto scavare parecchio.
Secondo giorno, per praticamente tutto il giorno il dolore è stato molto lieve, e non ho preso ne oki ne altro riuscendo addirittura a dormire l'intera notte sdraiato.
Oggi terzo giorno il dolore è peggiorato, oki allevia ma il dolore non scompare mai, inizio ad avere grandi problemi nel masticare dovuto a una iper sensibilità del dente otturato. Il dolore si espande alla guancia e all'orecchio nei momenti più intensi.
È normale che il dolore vada e venga? E che sia stato peggio il terzo giorno del secondo?
Mi sono state consigliate delle gocce che anestetizzano localmente il dente in caso di carie, può funzionare anche se otturato?
Conviene aspettare e sperare che il dolore migliori?
Scusate se ho dettagliato troppo, ma immagino servissero più elementi possibili, grazie in anticipo.
2 giorni fà mi è stata fatta un'otturazione al secondo molare sinistro , la carie era molto profonda e quindi vicina al nervo e mi è stato detto che si trattava di un tentativo finalizzato a non devitalizzare il dente nella speranza che guarisse.
Mi è stata fatta l'anestesia gengivale sia avanti che dietro il dente interessato e quindi l'intervento è stato piuttosto sopportabile.
Ha ripulito la carie, ma essendo come detto prima molto vicina al nervo ha 'pulito' il più possibile, inserito una sostanza che due parole 'stimola il nervo a reagire creando uno strato di dentina fra lui e la carie' e richiuso con il cemento.
Premetto che l'anestesia invece di due ore duró più di 4, come l'effetto diminui il dolore si intensificó fino a non essere sopportabile. Primo oki, seguito da uno prima di dormire.
Il dolore è più sopportabile in piedi che sdraiato e prima sera dormii seduto praticamente.
Fino a qui credo sia normale, ripeto la carie era piuttosto profonda e ha dovuto scavare parecchio.
Secondo giorno, per praticamente tutto il giorno il dolore è stato molto lieve, e non ho preso ne oki ne altro riuscendo addirittura a dormire l'intera notte sdraiato.
Oggi terzo giorno il dolore è peggiorato, oki allevia ma il dolore non scompare mai, inizio ad avere grandi problemi nel masticare dovuto a una iper sensibilità del dente otturato. Il dolore si espande alla guancia e all'orecchio nei momenti più intensi.
È normale che il dolore vada e venga? E che sia stato peggio il terzo giorno del secondo?
Mi sono state consigliate delle gocce che anestetizzano localmente il dente in caso di carie, può funzionare anche se otturato?
Conviene aspettare e sperare che il dolore migliori?
Scusate se ho dettagliato troppo, ma immagino servissero più elementi possibili, grazie in anticipo.