Granulomi su denti devitalizzati, vanno estratti?

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 17 giu 2011, 22:58

Saggia decisione: se ci sono motivi "pressanti" per salvare un dente, nella fattispecie un lavoro costoso fatto poco prima, è giusto tentare il tutto per tutto laddove normalmente si farebbe un'estrazione senza troppe cerimonie; è anche giusto riconoscere per tempo quando questi tentativi non hanno più senso (non è detto che un dente infetto sia recuperabile, anche se a tutti i costi), e quindi desistere prima di incorrere in un vero e proprio accanimento terapeutico.
Secondo me la risposta te la sei già data da solo e vuoi solo una conferma: è ovvio che, salvo situazioni molto particolari, l'alternativa migliore è quella di inserire un impianto.
Permettimi un suggerimento: fatti restituire il ponte, che è pur sempre tuo, e se è d'oro potrebbe valere qualche soldo una volta recuperato il metallo, ma soprattutto fai recuperare la capsula del dente pilastro rimasto sano, facendola separare dal resto e ricementarla sul moncone, potrai pensare un domani a rifarla daccapo se riterrai opportuno.

lorena

Messaggio da lorena » 7 lug 2011, 16:47

due giorni fa mi è stato rimosso un dente a causa di un granuloma, adesso la gengiva quando la tocco mi fa male, è normale? E' consigliabile prendere l'antibiotico? grazie per l'eventuale consiglio

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Messaggio da Mauro Savone » 8 lug 2011, 8:51

Normalissimo, è una ferita, e come tutte le ferite, fino a quando non raggiunge la guarigione, è "dolorabile" :)
Per quanto riguarda l'antibiotico, non posso sostituirmi al tuo dentista nel prescrivere medicinali, dovresti chiedere a lui.

simone

Messaggio da simone » 12 gen 2012, 4:52

salve dottore leggendo i suoi post finalmente vedo che qualche dentista dice la verità sui denti devitalizzati...... io x ora ne ho 2 e ho una carie in un altro dente.... uno lo devitalizzai da piccolo e non ricordo più quale sia sinceramente e uno lo devitalizzai 2 anni fa ma ho sempre avuto qualche dolorino..... ora quando andrò dal dentista mi dovrò far fare delle panoramiche per scoprire: 1 dove sta il mio primo dente devitalizzato, 2 voglio sapere lo stato dell'altro, 3 devo stuccarne uno.... la domanda è con la panoramica normale sivedono eventuali infiammazioni?? poi la sonografia cavitat che da quello che so serve x vedere specificatamente lo stato dei denti devitalizzati la fanno tutti o è rara da trovare?? il problema è che io sono molto giovane e non sarebbe il massimo a togliere ora 2 denti...... altra domanda non esiste una soluzione all'impianto??

simone

Messaggio da simone » 12 gen 2012, 4:55

volevo dire esiste un'alternativa all'impianto una volta che una persona ha tolto un dente?? grazie

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Messaggio da Mauro Savone » 12 gen 2012, 19:23

Beh Simone, la "verità" è un concetto molto delicato, soprattutto quando si parla di medicina!
Giacché mi chiedi della "sonografia cavitat", immagino tu abbia letto pagine web non proprio imparziali riguardo alle devitalizzazioni, ma che anzi le demonizzano e stigmatizzano come se fossero il male del secolo (millennio?).
Per coloro i quali giungessero su questa pagina chiedendosi cosa sia il sonografo chiamato "Cavitat", breve spiegazione: la sonografia usa ultrasuoni per scandire tessuti organici (l'"ecografia" è un tipo di sonografia), ed è utile laddove la conduzione sonora dei tessuti è significativa; l'osso è un pessimo conduttore per gli ultrasuoni (l'ecografia al cervello adulto non a caso non viene quasi mai praticata, ma è utile nel neonato che ha ossa craniche solo parzialmente mineralizzate), quindi la sonografia delle ossa mascellari è di per sé stessa un controsenso.
Ulteriore indizio: basta cercare "cavitat" su due fonti autorevoli di conoscenza, Wikipedia inglese per la cultura generale, e PubMed per le pubblicazioni scientifiche medico-sanitarie. Nessun risultato.
Cercando su google peraltro, le uniche pagine trovate sono quelle sponsorizzate da associazioni anti-devitalizzazione. E tra un po', anche questo forum credo!
Chiediti a questo punto perché è così difficile trovare un centro che faccia la "sonografia cavitat"...

Chiudendo la parentesi sul dubbio capitolo dei siti paramedici, giungo a rispondere alla tua domanda: dalla ortopanoramica sono visibili le variazioni di densità dei tessuti, quindi solo quelle situazioni in cui è presente un "buco" di mineralizzazione attorno al dente, nella fattispecie e per ciò che interessa gli scopi di questo thread, i granulomi; che sono comunque le evidenze da ricercare nel tuo caso per appurare la presenza di problemi a carico dei due denti curati.
L'impianto, in caso di estrazione degli elementi (da valutare se strettamente necessaria, e assolutamente da non eseguire solo perché sono devitalizzati) è la soluzione migliore funzionalmente e meccanicamente, un ponte richiederebbe di limare denti sani.

Dav

Messaggio da Dav » 17 gen 2012, 19:29

Salve dottore, in seguito ad un pessimo intervento di devitalizzazione circa un mese fa su di un molare, mi è sorta all' interno del dente un' infezione, il dentista ha visto il canale essere pieno di pus. Dopo quell' intervento di devitalizzazione inoltre sto poco bene, sempre febbricola e forte debolezza, a volte dolori di stomaco. Nell' ultima seduta il dentista mi ha disinfettato il canale, tolto il pus, e prescritto antibiotici, tuttavia la febbricola si mantiene costante e di conseguenza anche la debolezza. Ha senso tenersi un dente in queste condizioni? Non sarebbe il caso di estrarlo? Ancora sento del sapore "marcio" in bocca fin quando respiro, soprattutto la sera, che mi consiglia?

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Messaggio da Mauro Savone » 17 gen 2012, 23:09

Via internet non puoi attenderti un parere solido. Tuttavia il ragionamento è molto semplice: in linea di massima se ci sono le basi per disinfettare il dente in maniera efficace e duratura è preferibile mantenerlo, in caso contrario meglio estrarlo.

pfio

Messaggio da pfio » 13 feb 2012, 13:11

Salve dottore,
ho devitalizzato un incisivo centrale e uno laterale superiore circa 30 anni fà e gli stessi poi dopo due anni essendosi spezzati sono stati dotati di perno moncone e capsule, cambiate più volte senza trattare le cure canalari che stavano bene. Quest'estate purtroppo, mi si è presentata una fistola sulla gengiva e dopo una radiografia si evidenzia un granuloma apicale tra i due denti. Il mio dentista ha riaperto entrambi in due momenti diversi, prima l'incisivo centrale, e ritrattato i canali e mettendoci del disinfettante e nel giro di pochi giorni la fistola si è riassorbita. All'apertura dell'incisivo laterale (che non mi dava fastidio) e trattamento dei canali, ha trovato in prima battuta il canale nella parte finale completamente calcificato e il giorno dopo è comparso un ascesso dolorosissimo e di nuovo la fistola. Sono sotto antibiotici ma il mio dentista dice che probabilmente il dente andrà estratto. Lei che ne pensa? Inoltre a questo punto dovrò fari un impianto su quel dente, ma nel frattempo come si reggerà la capsula provvisoria se il moncone del dente non è più presente ? Dopo quanto tempo sarà possibile mettere l'impianto?
grazie

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Messaggio da Mauro Savone » 13 feb 2012, 16:35

Riguardo alla tua prima domanda, leggi la risposta che ho dato subito sopra quello che hai scritto; riguardo alla seconda domanda, esistono soluzioni provvisorie di vario tipo per rimettere il dente nell'attesa che si possa protesizzare l'impianto, e l'attesa per l'intervento, che può essere fatto tanto immediatamente quanto dopo pochi mesi, dipende interamente dal programma clinico e dalle valutazioni fatte dal tuo dentista, quindi lui è la persona più adatta a cui chiedere queste informazioni.

franci

Messaggio da franci » 28 mar 2012, 12:15

salve dottore,
a proposito di granulomi su denti devitalizzati...io ne ho scoperti 2 purtroppo...ho cominciato la cura con una nuova devitalizzazione...ho fatto le prime 2 sedute e dopo la seconda il dottore mi ha chiuso il dente con un composito provvisorio...ma dopo 5- 6 ore ho cominciato ad avere dolore e nei giorni a seguire sempre piu forte. al chè ho contattato il dottore e mi ha prescritto l antibiotico, ma il dolore si faceva sempre piu forte, dopo due notti insonne e punture di toradol il dentista si è degnato di rivedermi e mi ha rifatto un altra devitalizzazione lasciandomi il canale aperto, chiuso solo con un po di cotone. finalmente il dolore è regredito. questo 2 giorni fa..oggi sn riandata mi ha rifatto la medicazione e me l ha kiuso provvisoriamente col composito...ora mi chiedo...è normale secondo lei quest iter..e tutto il dolore ke ho avuto? e soprattutto, è normale che adesso che me l ha richiuso comincia a pulsarmi di nuovo? sn terrorizzata al pensiero di star male di nuovo. nn poteva lasciarmi ancora solo il cotoner???
grazie mille

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Messaggio da Mauro Savone » 28 mar 2012, 16:34

Se hai letto questa discussione ti accorgi di come il tuo caso è del tutto sovrapponibile alle esperienze di tutti gli altri.
I denti infetti fanno male, e se l'infezione non viene debellata completamente, continuano a far male a meno che non ci sia una via di sfogo della raccolta infiammatoria/infettiva (ad esempio il dente lasciato aperto).
Siccome un dente non può rimanere aperto a vita, o si giunge a poterlo chiudere senza che dia problemi, oppure significa che l'infezione non è in grado di andare incontro a remissione, ed il dente va estratto.

Gli insuccessi in endodonzia sono purtroppo una "regola", o se preferisci, una "statistica".

graziano

Messaggio da graziano » 21 apr 2012, 10:07

salve dott,se è possibile vorrei un suo parere.sono un pò preoccupato per mia madre che nell arco di 10 15 gg gli si è gonfiata parte della narice destra,parte del muso sempre destra e un pò la guancia sempre destra.fecendo le lastre sembra ci sia una cisti senza radici,successivamente il dentista ha detto che nn è compito suo ma bensì dell otorino,l otorino le ha detto che la parte è tutta infiammata e piena di pus e da rigovero urgente.in ospedale ci hanno detto che molto probabilmente dipende da un dente che lei ha ricostruito con perno anni fa e comunque gli hanno aspirato il pus con siringa nella narice.il gg successivo stava meglio e senza gonfiore,il gg dopo ancora inizia a ripresentarsi il fastidio con piccolo gonfiore.oggi in ospedale hanno detto che nevono operarla xchè ha una cisti nel naso.dott voi che ne pensate?attendo vostra risp cortesemente.grazie!

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Messaggio da Mauro Savone » 21 apr 2012, 10:27

Se è una "cisti senza radici", allora si tratta appunto di una "cisti residua", cioè una cisti che si è allargata autonomamente dopo che il dente che l'ha fatta formare è stato estratto, senza che venisse asportata in contemporanea la cisti stessa.
E' giustamente necessario intervenire per rimuoverla chirurgicamente, altrimenti è del tutto normale che continui a gonfiarsi ed infettarsi, ed un reparto ospedaliero di chirurgia è il posto migliore per eseguire l'intervento.

graziano

Messaggio da graziano » 21 apr 2012, 10:33

grazie infinite dottore,le auguro una buona giornata!

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