Devitalizzazione in gravidanza

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Ita

Messaggio da Ita » 22 set 2011, 15:07

Gentile dr. Savone,
da un paio di settimane sento dolore ad un molare durante la masticazione. Vivo all'estero, dunque non mi è possibile consultare il dentista (italiano) che in passato ha eseguito vari lavori nella mia bocca. Il dentista da cui mi sono recata (che non conoscevo prima d'ora) ha fatto una lastra (con grembiule piombato protettivo) ed ha riscontrato un'infiammazione attorno alla punta della radice. Mi ha dunque reindirizzata da un endodentologo per una possibile devitalizzazione del dente in questione. Domani ho il primo appuntamento dall'endodentologo (ma non interverrà ancora, vuole solo vedermi per studiare la situazione).
Il fatto è che ho parecchi dubbi a riguardo innanzitutto perché sono alla 7a settimana di gravidanza ed inoltre su quel molare poggia un ponte di 6 elementi che, a quanto ho inteso dal dentista, dovrebbe essere dunque perforato.
Il mio dubbio principale è in ogni caso legato alla gravidanza ed al capire quanti rischi un simile intervento possa portare con se e se sia consigliabile attendere o se invece l'attesa, a sua volta, non risulti infine in complicanze ben peggiori dovute all'estendersi dell'infezione batterica.
La ringrazio fin d'ora per la cortese attenzione!

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 22 set 2011, 23:08

Ho già scritto un articolo dovizioso di particolari a riguardo su questo sito, lo trovi nella sezione monografie.
Non ci sono affatto problemi a devitalizzare il dente anche se sei in gravidanza, puoi fare praticamente qualunque tipo di intervento senza rischi, escludendo forse quelli più cruenti o faticosi.

Ita

Messaggio da Ita » 23 set 2011, 9:36

La ringrazio per la risposta. Ho letto anche la sezione monografica sull'argomento (a questo proposito complimenti per il sito e la chiarezza con cui presenta i vari temi rendendoli accessibili a tutti!), naturalmente resto con molti punti interrogativi per via della concomitanza della gravidanza con il fatto che il dente da devitalizzare sia sotto un ponte (quanto si rischia di danneggiare l'intero ponte con un trattamento simile?), ed al momento vedo davanti a me solo complicazioni!
Attenderò l'esito della prima visita.
Cordiali saluti.

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Messaggio da Mauro Savone » 23 set 2011, 17:28

Se sia il ponte che i monconi sottostanti godono di buona salute, e l'unico problema è la necrosi della polpa, allora un accesso tramite un forellino sul ponte influirebbe minimamente solo sull'estetica ma non sulla durata della protesi.

Ita

Messaggio da Ita » 27 set 2011, 13:57

Aggiornamento. Lo specialista vuole rivedermi a fine ottobre (salvo io non accusi dolori prima), per lasciar passare queste prime settimane di gravidanza senza intervenire, specialmente per via delle radiografie che ritiene necessario fare per poter individuare meglio la zona da curare. Spero che la situazione non peggiori, al momento non provo gran dolore, direi solo fastidio (a parte quando mastico con quel dente, allora lo sento pungere).

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Messaggio da Mauro Savone » 28 set 2011, 15:56

Capisco, scelta condivisibile sotto diversi aspetti.

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alicake
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Messaggio da alicake » 5 dic 2011, 8:53

Salve Dottore,
sono alla nona settimana di gravidanza. Circa tre settimane fa si è rotta una parte di molare a causa di una carie interna della quale non mi ero accorta anche per assoluta mancanza di dolore. Venerdì scorso sono andata dal mio dentista che ha confermato la brutta carie presente e per il momento, visto che non ho ancora superato il primo trimestre di gravidanza, ha preferito fare una medicazione e ricoprire il buco con una pasta bianca (continuo a non sentire alcun dolore). Mi chiedo però se la pasta è tossica per il bambino. Le chiedo questo perchè da venerdi sento continuamente il saporaccio della medicazione in bocca che diventa più forte quando mangio o bevo. E' normale o mi devo preoccupare?
La ringrazio per l'attenzione.

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Messaggio da Mauro Savone » 5 dic 2011, 9:26

Da quello che racconti il materiale usato dovrebbe essere un impasto di ossido di zinco ed eugenolo (estratto dai chiodi di garofano), che ha in effetti un sapore caratteristico e che può rimanere in bocca per alcuni giorni.
Se ti crea problemi chiama il collega e fallo sostituire da un altro materiale provvisorio, di cui sicuramente sarà fornito, anche se tra tutti l'impasto più resistente è proprio quello zinco-eugenolo.
Riguardo alla tossicità in gravidanza, la escluderei: anche se l'eugenolo di per sé non è indicato nel periodo gestazionale, si trova in forma legata nell'impasto e non libero. Nulla toglie che sia comunque possibile usare altri materiali con scopo simile.

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