Dolore dopo otturazione...
Allora, ieri sono andato dal mio dentista per farmi curare una carie abbastanza profonda che mi faceva un po' male quando masticavo, lui me la ha tolta e mi ha otturato il dente. Un' ora dopo, passato l'effetto dell'anestesia ho provato a mangiare qualcosa e ho notato che il dente mi faceva ancora male quando ci masticavo sopra, tipo una scossettina dentro al dente. Cosa potrebbe essere? Devo tornare dal dentista o il dolore mi passerà da solo?
Grazie per la risposta...
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- Mauro Savone
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Salve,
circa due settimane dopo una otturazione ad un premolare superiore eseguita con composito ho iniziato ad avvertire un importante dolore sordo, mal definito con irradiazione nevralgica. Il dolore iniziava con un fastidio durante il passaggio dell'aria per poi crescere di intensità fino a diventare molto forte. Con gli antinfiammatori passa per alcune ore ma poi torna puntuale. Il mio detista mi ha invitato ad attendere e successivamente predisposto una medicazione provvisoria che mi ha comportato un beneficio solo parziale e temporaneo. Ad oggi i sintomi sono totnati tal quali ed il mio consumo di antinfiammatori è sempre elevato. Il dentista non riesce ad identificare con certezza il dente responsabile (ma io sono sicuro che sia quello trattato) e mi dice di attendere ma ormai sono oltre 20 giorni che aspetto..
I sintomi sopra esposti sono compatibili con una pulpite?
circa due settimane dopo una otturazione ad un premolare superiore eseguita con composito ho iniziato ad avvertire un importante dolore sordo, mal definito con irradiazione nevralgica. Il dolore iniziava con un fastidio durante il passaggio dell'aria per poi crescere di intensità fino a diventare molto forte. Con gli antinfiammatori passa per alcune ore ma poi torna puntuale. Il mio detista mi ha invitato ad attendere e successivamente predisposto una medicazione provvisoria che mi ha comportato un beneficio solo parziale e temporaneo. Ad oggi i sintomi sono totnati tal quali ed il mio consumo di antinfiammatori è sempre elevato. Il dentista non riesce ad identificare con certezza il dente responsabile (ma io sono sicuro che sia quello trattato) e mi dice di attendere ma ormai sono oltre 20 giorni che aspetto..
I sintomi sopra esposti sono compatibili con una pulpite?
- Mauro Savone
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La ringrazio per la cortese risposta dottore.
Devo aggiungere che ho notato un evidente anche se temporaneo miglioramento dei sintomi alcuni minuti dopo aver sciacquato il dente con clorexidina 0,2. Sono ignorante in proposito ma a senso mi viene da pensare a 1)gengivite 2)patologia "aperta". Sbaglio?
Devo aggiungere che ho notato un evidente anche se temporaneo miglioramento dei sintomi alcuni minuti dopo aver sciacquato il dente con clorexidina 0,2. Sono ignorante in proposito ma a senso mi viene da pensare a 1)gengivite 2)patologia "aperta". Sbaglio?
- Mauro Savone
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Buona giornata dottor Savone.
Le scrivo in merito a terapie conservative che sto intraprendendo ormai da tre mesi.
Dopo una seduta di igiene fatta ai primi di Dicembre il mio dentista ha rilevato che erano necessarie 3 otturazioni che furono eseguite nei dieci giorni successivi. A Febbraio ci sono tornato perchè una otturazione era saltata; poichè era presente una carie sottogengivale è stato necessario un intervento più invasivo andato a buon fine. Ma si è manifestato anche il distacco di un' altra otturazione fatta ad un molare dalla parte opposta; il dentista, ai primi di Marzo, mi ha gratuitamente rimesso l' otturazione che si era staccata. Ma, quasi subito dopo tale intervento, si è manifestata una sensibiltà ai liquidi, ai cibi, ed anche una vaga sensazione dolorosa non costante. Tale sensazione c'era stata anche prima ma è stata imputata alla perdita dell' otturazione. Sono tornato dal dentista il quale ha appurato che la nuova otturazione era integra e che, se il dente mi dava fastidio, poteva devitalizzarlo. Mi ha chiesto a me se intendevo procedere o meno. Gli ho chiesto se c'erano pericoli per la conservazione del dente e mi ha detto di no. Poichè quel giorno il dolore si era attenuato ho risposto "Aspettiamo" e lui ha convenuto. Adesso ho una sensibiltà che va e viene, più anccentuata quando bevo. Sono stato dal dentista ieri. Tuttavia mi è rimsto il dubbio; sarà meglio procedere alla devitalizzazione?
Le scrivo in merito a terapie conservative che sto intraprendendo ormai da tre mesi.
Dopo una seduta di igiene fatta ai primi di Dicembre il mio dentista ha rilevato che erano necessarie 3 otturazioni che furono eseguite nei dieci giorni successivi. A Febbraio ci sono tornato perchè una otturazione era saltata; poichè era presente una carie sottogengivale è stato necessario un intervento più invasivo andato a buon fine. Ma si è manifestato anche il distacco di un' altra otturazione fatta ad un molare dalla parte opposta; il dentista, ai primi di Marzo, mi ha gratuitamente rimesso l' otturazione che si era staccata. Ma, quasi subito dopo tale intervento, si è manifestata una sensibiltà ai liquidi, ai cibi, ed anche una vaga sensazione dolorosa non costante. Tale sensazione c'era stata anche prima ma è stata imputata alla perdita dell' otturazione. Sono tornato dal dentista il quale ha appurato che la nuova otturazione era integra e che, se il dente mi dava fastidio, poteva devitalizzarlo. Mi ha chiesto a me se intendevo procedere o meno. Gli ho chiesto se c'erano pericoli per la conservazione del dente e mi ha detto di no. Poichè quel giorno il dolore si era attenuato ho risposto "Aspettiamo" e lui ha convenuto. Adesso ho una sensibiltà che va e viene, più anccentuata quando bevo. Sono stato dal dentista ieri. Tuttavia mi è rimsto il dubbio; sarà meglio procedere alla devitalizzazione?
- Mauro Savone
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Vinicio,
il dolore accentuato dalla masticazione e dal freddo può essere normale dopo aver eseguito otturazioni profonde; se la sensibilità è sopportabile, e appunto circoscritta alla "stimolazione" del dente, è consigliabile tener duro nell'attesa che si riduca fino eventualmente a scomparire, evitando così una procedura più invasiva come la cura canalare. Qualora il dolore dovesse diventare non sopportabile, o rimanere invariato ad oltranza, allora diventerebbe più sensato estendere l'intervento e rimuovere la polpa, ma diventerebbe a quel punto necessario ricostruire il dente e anche dotarlo di corona.
il dolore accentuato dalla masticazione e dal freddo può essere normale dopo aver eseguito otturazioni profonde; se la sensibilità è sopportabile, e appunto circoscritta alla "stimolazione" del dente, è consigliabile tener duro nell'attesa che si riduca fino eventualmente a scomparire, evitando così una procedura più invasiva come la cura canalare. Qualora il dolore dovesse diventare non sopportabile, o rimanere invariato ad oltranza, allora diventerebbe più sensato estendere l'intervento e rimuovere la polpa, ma diventerebbe a quel punto necessario ricostruire il dente e anche dotarlo di corona.
Buongiorno, avrei bisogno di un parere,
Ieri il mio dentista mi ha otturato un dente con una carie profonda che(da quanto ho capito)arrivava quasi alla polpa. Per tenere pulita la carie, mentre mangiavo, mi ero abituato a risucchiare in quella zona eventuali rimasugli di cibo....così, ieri sera passato l'effetto dell'anestesia e dopo aver mangiato, per abitudine ho fatto un leggero risucchio ma mi é venuto un forte dolore!
Il dentista mi aveva avvisato che avrei potuto sentire qualche fastidio soprattutto al caldo/freddo finché non si fosse formata la "dentina secondaria", ma non mi ha parlato di questo.....è normale che senta questo dolore? O mi devo preoccupare? È un problema che mi rimarrà' o va a posto da solo?
Grazie
Ieri il mio dentista mi ha otturato un dente con una carie profonda che(da quanto ho capito)arrivava quasi alla polpa. Per tenere pulita la carie, mentre mangiavo, mi ero abituato a risucchiare in quella zona eventuali rimasugli di cibo....così, ieri sera passato l'effetto dell'anestesia e dopo aver mangiato, per abitudine ho fatto un leggero risucchio ma mi é venuto un forte dolore!
Il dentista mi aveva avvisato che avrei potuto sentire qualche fastidio soprattutto al caldo/freddo finché non si fosse formata la "dentina secondaria", ma non mi ha parlato di questo.....è normale che senta questo dolore? O mi devo preoccupare? È un problema che mi rimarrà' o va a posto da solo?
Grazie
- Mauro Savone
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Non è affatto usuale che un paziente "risucchi" sull'otturazione, e così credo che nessun dentista dica "guarda che se succhi sopra al dente potrebbe farti male!"... quindi per ora è del tutto possibile che tu senta questo tipo di fastidio, che comunque dovrebbe, pian piano col passare del tempo, sparire.
dolore dopo otturazione
buongiorno dottore ho un problema dentale che mi affligge non poco;due mesi fa si è rotta una piccola otturazione su premolare superiore,essendo fuori per lavoro mi sono recata da un dentista che non conoscevo il quale mi ha subito detto dopo aver fatto radiografia e lastra che non c'era carie e quindi non bisognava devitalizzare,procede con una nuova otturazione che arriva molto vicino alla camera pulpare;eventuali precontatti sono stati aggiustati ma nononostante questo continuo a sentire dolore alla masticazione,tanto da dover mangiare solo sul lato sinistro;ora mi chiedo,per quale motivo potrebbe essere accaduto questo?è possibile salvare il dente oppure è necessario devitalizzarlo?inoltre l chiedo se un dente devitalizzato puo creare dei problemi alla salute generale a causa dei batteri di cui è infetto,la ringrazio infinitamente per la sua disponibilità e le auguro una buona giornata
- Mauro Savone
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Re: Dolore dopo otturazione...
Come puoi già leggere in questa discussione, può essere normale avere fastidio su un dente che ha appena ricevuto una otturazione profonda, ma se i problemi recedono o scompaiono in un tempo ragionevole non c'è nulla di cui preoccuparsi.